In genere gli utenti Mac possono recuperare la risoluzione dello schermo dei display connessi tramite il programma "Informazioni di Sistema" alla voce "Monitor". Non c'è nulla di sbagliato in questo approccio, è facile e veloce, ma per chi volesse recuperare queste informazioni col Terminale ("Utility>Terminale") gli basterà scrivere il seguente comando:
system_profiler SPDisplaysDataType |grep Resolution
e avrete la vostra risoluzione in un battibaleno!
fonte: http://osxdaily.com
Alcuni trucchi per Mac OSX Leopard, Snow Leopard, Lion, Mountain Lion, Mavericks, Yosemite, El Capitan e Sierra rubati dalla rete o scoperti da me ... Per tutti quelli che sono appena entrati in questo mondo o per gli utenti già esperti !
sabato 27 settembre 2014
sabato 20 settembre 2014
Come controllare lo stato di garanzia del vostro Mac
Se avete l'esigenza di controllare lo stato di garanzia del vostro Mac per un guasto o solo per curiosità, dovrete seguire questi semplici passaggi:
Prima di tutto troviamo il numero di serie del Mac:
Una volta che avrete il numero di serie andate con il vostro Browser preferito alla pagina
https://selfsolve.apple.com/agreementWarrantyDynamic.do
e incollate il numero di serie nell'apposito spazio, quindi controllate le ultime 2 voci "Assistenza tecnica via telefono" e "Copertura di riparazione e assistenza" per controllare lo stato della garanzia.
Prima di tutto troviamo il numero di serie del Mac:
- Fare clic sul menu Apple nell'angolo in alto a sinistra dello schermo
- Tenere premuto il tasto "alt" e selezionare la voce "Informazioni di sistema..."
- Nella schermata "Riepilogo hardware", cercare il campo "Numero di serie (sistema)" e copiare il numero visualizzato accanto con "cmd" + C
Una volta che avrete il numero di serie andate con il vostro Browser preferito alla pagina
https://selfsolve.apple.com/agreementWarrantyDynamic.do
e incollate il numero di serie nell'apposito spazio, quindi controllate le ultime 2 voci "Assistenza tecnica via telefono" e "Copertura di riparazione e assistenza" per controllare lo stato della garanzia.
sabato 13 settembre 2014
Un discorso famoso di Steve Jobs è nascosto nel vostro Mac
In ogni Mac che ha l'applicazione Pages per OS X installata si può trovare un piccolo "uovo di Pasqua" che pochi conoscono; un famoso discorso di Steve Jobs, nascosto in una cartella senza pretese. Tecnicamente, si tratta di due diversi discorsi di Steve Jobs: il celebre testo "Crazy" della campagna "Think Different", e probabilmente l'ancor più celebre discorso di Steve Jobs per l'inizio dei corsi 2005 presso la Stanford University.
Si noti che è necessario disporre di Pages installato per trovare il file "easter egg": Pages è gratuito come parte della suite iWork sui nuovi Mac, e le versioni più vecchie possono effettuare l'aggiornamento gratuitamente alle versioni più recenti.
Ecco come si può accedere al file del discorso:
Si noti che è necessario disporre di Pages installato per trovare il file "easter egg": Pages è gratuito come parte della suite iWork sui nuovi Mac, e le versioni più vecchie possono effettuare l'aggiornamento gratuitamente alle versioni più recenti.
Ecco come si può accedere al file del discorso:
- Da qualsiasi finestra del Finder, premere "cmd" + "Maiuscolo" + G per aprire "Vai alla cartella", quindi incollare il seguente percorso del file: /Applications/Pages.app/Contents/Resources/
- In questa directory cercare il file denominato "Apple.txt", apritelo o cliccate la barra spaziatrice per poterlo leggere
sabato 23 agosto 2014
Rimuovere i nomi degli utenti dalla login
La schermata di login che appare all'accensione del Mac, per default, mostra le immagini e i nomi utenti di tutti gli account presenti nel computer. Questo potrebbe essere utile nella maggior parte dei casi per facilitare e velocizzare il login degli utenti, ma per migliorare la sicurezza del sistema si possono eliminare, lasciando al loro posto una completa autorizzazione consistente in username e password.
Per richiedere l'autenticazione dell'utente completa in qualsiasi schermata di login di OS X seguite questi semplici passi:
Tutti gli account sul Mac continueranno a funzionare come al solito, tra cui l'account guest, ma il nome utente appropriato per ogni account dovrà essere inserito correttamente.
fonte: http://osxdaily.com/
Per richiedere l'autenticazione dell'utente completa in qualsiasi schermata di login di OS X seguite questi semplici passi:
- Aprite "Preferenze di Sistema" e scegliere "Utenti e gruppi"
- Cliccate su "Opzioni login" nell'angolo in basso a sinistra, quindi fare clic sull'icona lucchetto per l'autenticazione con un utente amministratore per essere in grado di effettuare i cambiamenti
- Se non è già stato fatto, impostate "Login Automatico" con "Spento"
- Impostate "Mostra la finestra di Login come:" con "Nome e password"
- Chiudete "Preferenze di Sistema"
Tutti gli account sul Mac continueranno a funzionare come al solito, tra cui l'account guest, ma il nome utente appropriato per ogni account dovrà essere inserito correttamente.
fonte: http://osxdaily.com/
sabato 26 luglio 2014
Mostrare solo le Applicazioni attive nel Dock
Il Dock di OSX mostra solitamente sia le applicazioni attive che quelle che non sono attive ma c'è un rapido trucchetto col Terminale per fare in modo che il Dock mostri solo quelle che avete aperto:
Aprite quindi il Terminale ("Applicazioni>Utility>Terminale") e digitate il seguente comando:
defaults write com.apple.dock static-only -bool TRUE
seguito dal tasto "invio" poi :
killall Dock
sempre seguito dal tasto "invio"
Nel caso voleste riportare tutto com'era, sostituite nel comando TRUE con FALSE
fonte: http://www.macitynet.it/
Aprite quindi il Terminale ("Applicazioni>Utility>Terminale") e digitate il seguente comando:
defaults write com.apple.dock static-only -bool TRUE
seguito dal tasto "invio" poi :
killall Dock
sempre seguito dal tasto "invio"
Nel caso voleste riportare tutto com'era, sostituite nel comando TRUE con FALSE
fonte: http://www.macitynet.it/
sabato 19 luglio 2014
10.9: Scrivere su un disco NTFS in Mavericks OSX
Per anni, si è pensato che i Mac e i PC non avrebbero mai potuto lavorare bene insieme. Ultimamente però sia Microsoft che Apple hanno fatto un lavoro importante per garantire che il loro sistema operativo possa lavorare in collaborazione con l'altro.
La scrittura sulle unità NTFS (di Windows) è una funzionalità che è stata integrata in OS X già da qualche tempo, però Apple ha deciso di nasconderla alla vista dell'utente medio. Questo significa che per consentire la scrittura di un'unità NTFS, bisognerà utilizzare il solito "Terminale".
Quindi aprite il "Terminale" in "Applicazioni>Utility>Terminale" e scrivete il seguente comando:
sudo nano /etc/fstab
Il comando "sudo" dice al Terminale che volete l'accesso come amministratore alla riga di comando e ciò significa che avrete bisogno di inserire la password dell' amministratore e premere Invio.
Ora si aprirà nano (un editor di testo del Terminale) che creerà il file fstab dove dovrete inserire la seguente riga sostituendo nomeHD col nome del vostro Hard Disk che non deve contenere spazi:
LABEL= nomeHD none ntfs rw,auto,nobrowse
infine premete i tasti "ctrl" + O per salvare e "ctrl"+ X per uscire da nano.
A questo punto scollegate e ricollegate l'HD alla USB sincerandovi di averlo prima espulso correttamente.
Una volta ricollegato l'HD però non apparirà sulla scrivania o nella barra laterale del Finder (ciò è dovuto alla sua esistenza precaria come caratteristica nascosta) ma lo potrete trovare in un altro modo:
fonte: http://computers.tutsplus.com
La scrittura sulle unità NTFS (di Windows) è una funzionalità che è stata integrata in OS X già da qualche tempo, però Apple ha deciso di nasconderla alla vista dell'utente medio. Questo significa che per consentire la scrittura di un'unità NTFS, bisognerà utilizzare il solito "Terminale".
Quindi aprite il "Terminale" in "Applicazioni>Utility>Terminale" e scrivete il seguente comando:
sudo nano /etc/fstab
Il comando "sudo" dice al Terminale che volete l'accesso come amministratore alla riga di comando e ciò significa che avrete bisogno di inserire la password dell' amministratore e premere Invio.
Ora si aprirà nano (un editor di testo del Terminale) che creerà il file fstab dove dovrete inserire la seguente riga sostituendo nomeHD col nome del vostro Hard Disk che non deve contenere spazi:
LABEL= nomeHD none ntfs rw,auto,nobrowse
infine premete i tasti "ctrl" + O per salvare e "ctrl"+ X per uscire da nano.
A questo punto scollegate e ricollegate l'HD alla USB sincerandovi di averlo prima espulso correttamente.
Una volta ricollegato l'HD però non apparirà sulla scrivania o nella barra laterale del Finder (ciò è dovuto alla sua esistenza precaria come caratteristica nascosta) ma lo potrete trovare in un altro modo:
- nella barra dei menu del Finder andate in "Vai>Vai alla cartella..."
- scrivete /volumes e premete invio
- a questo punto dalla cartella nascosta "volumes" potrete fare un drag&drop dell'icona del vostro HD sulla Scrivania o nella barra laterale del Finder, per i successivi accessi veloci al vostro volume
fonte: http://computers.tutsplus.com
Iscriviti a:
Post (Atom)